venerdì 11 settembre 2015

CASAMONICA SEPPELLITO COME UN EROE?

Non possiamo tollerare il clima criminale che si è confermato nel territorio italiano dopo il colpo di stato di Renzi. Abbiamo il dovere di avvalerci di tutti i mezzi del diritto, ben diversi dai sistemi di intimidazione, per ristabilire le prerogative della società civile. Vi invito a questa considerazione con la preghiera di inoltrare la seguente querela in forma individuale o collettiva agli organi competenti.

QUERELA ESPOSTO


CONTRO: Ignoti presenti al funerale del boss mafioso Casamonica tenutosi in Roma facilmente riconoscibili                                                        da prove audiovisive.


VISTI:
art. 278 C.P. Offesa all’onore e al prestigio del presidente della Republica
art. 291 C.P. Vilipendio alla nazione italiana
art. 302 C.P. Istigazione ai reati presenti nel Capo I e Capo II del Libro II del C.P.
art. 402 C.P. Vilipendio alla religione di stato
 art. 404 C.P. Offesa alla religione di stato
art. 405 C.P. Turbamento di funzione religiosa
art. 414 C.P. Istigazione a delinquere
art. 415 C.P. Istigazione a disobbedire alle leggi
art. 278 C.P. Associazione per delinquere


ESPONE

In data … in occorrenza del funerale del boss mafioso Casamonica in Roma alla presenza delle telecamere dell’informazione televisiva alcuni presenti al rito funebre lo disturbavano inneggiando alla criminalità organizzata e alle prodezze in vita del criminale defunto. Durante il rito fuorché le tradizionali musiche religiose veniva suonato un brano della colonna sonora del celebre film “Il padrino” che narra di criminalità organizzata. La cerimonia avveniva con il fasto degno solo di un eroe nazionale offendendo i valori e i principi della nazione italiana.



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